La paura del successo è quell’atteggiamento auto-sabotante che ti fa restare senza parole durante il colloquio per il tuo dream job, ti fa perdere una trattativa con un potenziale cliente, ti fa fare una brutta figura dietro l’altra al primo appuntamento. Eppure… Il tuo elevator pitch era perfetto e avevi pronte le risposte giuste per
Blog strategie di branding
Personal Branding: un viaggio alla scoperta di te
Oggi vorrei proporti un viaggio nel tuo Personal Branding, ma facendo il percorso al contrario: dalla tua identità pubblica alla tua essenza profonda, dall’esterno verso l’interno. In questo modo, non avrai l’impressione di creare il ‘brand di te stessa’ a tavolino, ma di partire dalle azioni concrete già messe in atto per capire se
La metamorfosi del tuo business
Un business nasce, cresce, si evolve. Quando giunge il momento, va in soffitta e lascia spazio a un nuovo progetto, qualunque sia la sua natura. Talvolta, però, hai l’impressione che ti sfugga di mano o che prenda un’altra direzione da quella che avevi previsto; lì, l’unica scelta possibile è quella di fare luce intorno, se
Ikigai, il motivo per cui ti svegli ogni mattina con il sorriso
Con l’inoltrarsi dell’autunno, le ore di luce si riducono e svegliarsi al mattino può diventare arduo: il tepore delle coperte è un ottimo incentivo a restare a letto qualche minuto in più, vero? C’è chi ha provato con successo il Miracle Morning ( che coraggio! Io ho bisogno delle mie sette ore di sonno almeno…
Rivoluziona i tuoi punti deboli
There is a crack in everything. That’s how the light gets in. Leonard Cohen Siamo abituate a pensare che le nostre fragilità siano un aspetto da nascondere, come la polvere sotto il tappeto. In un ambiente sempre più competitivo e consacrato alla (apparente) perfezione, è facile cedere il passo al bisogno di essere accettate
Una nuova consapevolezza
La prima volta che ho fatto una sessione di business coaching, come cliente, è stata traumatica; ricordo bene l’angoscia nel rispondere alla domanda: “ Che cosa vuoi fare? ” Una domanda da un milione di dollari. La coach aspettava la mia risposta con pacatezza e sguardo interrogativo. Io, mi barcamenavo tra una sensazione di panico, la sindrome