Tra le grandi lezioni del 2020, ce n’è una che ci ha messo di fronte alla fragilità della nostra classica visione di business: pianificando nell’ottica che tutto andrà come abbiamo previsto, ci dimentichiamo di inserire gli imprevisti esterni. Nessuno avrebbe potuto prevedere, 12 mesi fa, l’impatto che la pandemia avrebbe avuto su scala mondiale, radendo al suolo una parte consistente di progetti. Ma il talento imprenditoriale sta anche nell’immaginare, nel modello di business, almeno un’alternativa, un piano B.
Arroccarsi su una pianificazione rigida o su proposte non modulabili riduce in maniera considereveole il campo delle possibilità.
Un business é tanto più sostenibile quanto sa adattarsi ai cambiamenti repentini del mercato, anticipando varianti del suo modello, trasformando le crisi in opportunità e intercettando i nuovi bisogni. Ne sono un esempio quelli che hanno puntato sull’online, come gli e-commerce, o che hanno potenziato alcuni aspetti, come le consulenze psicologiche su Skype (viste con diffidenza fino a qualche tempo prima). Non è detto che il sucesso si assicurato, perché ci vuole tempo per testare e trovare la formula giusta; provare è l’unico modo per attirare un po’ di fortuna!
Lo spazio delle varianti
Se senti che il tuo business fa fatica a restare al passo dei tempi e se credi di essere sempre in coda rispetto alle tue concorrenti, inizia ad anticipare le prossime mosse lavorando sulle tue offerte. Partendo dalla tua visione a breve, medio e lungo termine, fissa i punti fermi: ore lavorative e ore di riposo, modalità di lavoro (percorsi individuali o di gruppo, corsi online, workshop), obiettivi di fatturato (minimo, fattibile, ambizioso).
Fai una lista delle tue offerte e, per ognuna, scrivi:
- Di cosa si tratta
- A chi é rivolta
- Quale bisogno o desiderio soddisfa
- Come si svolge e quanto dura
- Quanto costa
- Quante ne vuoi vendere ogni trimestre / anno
- Come si inserisce nel tuo planning
- Come si combina con le altre offerte
Questa é la variante di base, ossia quella che, secondo le tue previsioni, ti aiuterà a raggiungere la meta prefissata in termini economici e sociali.
Partendo da qui, apri la porta dell’immaginazione e inizia a scrivere tutte le altre possibili varianti. Ad esempio:
- Puoi trasformare un freebie in un workbook da acquistare o una Masterclass online
- Puoi completare un workbook con una sessione finale di feeback
- Puoi ideare un percorso con una versione Basic ed una Premium a tiratura limitata
- Puoi creare dei Mastermind brevi utilizzando i gruppi Facebook
- Puoi portare le clienti della tua community verso un altro progetto
- Puoi fare consulenza usando i servizi di messaggistica
- Puoi creare dei bundle o aggiungere dei bonus alle tue offerte evergreen per un tempo ben definito
- Se sei un’insegnante di fitness o yoga, puoi portare i tuoi corsi in video
E se sei un’artigiana o vendi prodotti fisici?
- Puoi collaborare con un’altra professionista per delle offerte combinate
- Oppure puoi trasformarle in partnership, facendo sì che i tuoi prodotti diventino coccole per le clienti dell’altra professionista
- Puoi progettare pezzi differenti per dimensioni o materiali, mantenendo lo stesso modello
- Se non lo hai ancora fatto, puoi personalizzare le tue offerte, aumentando il prezzo
- Puoi realizzare delle mini collezioni eclettiche con i materiali che ti avanzano
- Puoi cercare dei rivenditori locali ai quali proporre i tuoi pezzi
L’obiettivo di queste varianti è quello di colmare le mancate vendite in seguito agli scossoni del mercato o ad una non-reazione delle tue clienti (se, ad esempio, un lancio fa flop e hai bisogno di raddrizzare il tiro in poco tempo). Tuttavia, puoi anche approfittare di questi momenti di cambiamento per rafforzare il tuo posizionamento come esperta o migliorare la tua reputazione, attraverso guest post, interviste o consigli attraverso le dirette sui social.
Leggendo questo post, ci sono altre idee che ti vengono in mente per il tuo business? Ti va di condividerle con me?
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