Se il tuo business cambia rotta

 

Siamo entrate ufficialmente nella seconda metà dell’anno: le strategie messe in atto a Gennaio stanno portando i loro frutti, i progetti sono ben delineati, il business è decollato.

O forse no?

Questo è il momento giusto per fare il bilancio del tuo business e capire se è arrivato a maturazione o se necessita di cambiare rotta.

Hai bisogno di carta, penna e … numeri. Sì, i numeri del tuo business! Vediamo come fare:

 

Guadagni

Essere freelance è una scelta di passione, ma se non si guadagna, che lavoro è?

Riprendi in mano gli obiettivi economici che ti sei prefissata a Gennaio; deduci le spese professionali fatte finora e cerca di capire se stai facendo abbastanza per concludere l’anno in bellezza.

La cosa più semplice è quella di creare una tabella Excel: obiettivi economici dell’anno, obiettivi mensili (tenendo conto dei periodi più calmi legati al tuo settore) e spese previste (anche le più piccole, spesso ci si perde lì). La parte migliore è quella in cui inserisci i bonifici ricevuti, vero?

Se hai un marchio di casualwear, probabilmente hai un planning regolare con promozioni legate ai saldi ufficiali o decise da te; se sei una coach nutrizionista, ti capiterà di avere maggiori richieste prima dell’estate o dopo il cenone di Natale; se sei un’interior designer che lavora a progetti più consistenti, puoi seguire pochi clienti alla volta e non hai un calendario fisso.

La parola-chiave è proiezione.

 

Offerte

Hai passato mesi a promuovere un servizio o un prodotto che ritieni assolutamente fa-vo-lo-so, ma non decolla.

Come lo sai?  Te lo dice il conto in banca.

Torna alle radici: hai creato queste offerte per te o per la tua cliente ideale? Ancora prima, chi è, di cosa ha bisogno, che cosa desidera ardentemente? Ricorda che tu sei la sua bacchetta magia, la soluzione che ha sempre cercato.

Crea il ritratto della tua cliente ideale, attraverso una moodboard digitale (per esempio su Pinterest) o cartacea e dialoga con lei ogni volta che un’offerta fa capolino nella tua testa; è importante capire come tu sarai in grado di migliorare la sua vita quotidiana o come potrai realizzare il suo sogno nel cassetto.

E se l’offerta dopo 6 mesi ancora non funziona, hai due opzioni: rinnovarla o metterla da parte (chissà, forse il mercato non è ancora pronto!).

La parola-chiave è sperimentazione.

 

Comunicazione

La bestia nera dei freelance! Già, perché comunicazione e marketing sono le colonne portanti dei piccoli e dei grandi business. Se hai un’idea favolosa, ma non sai comunicarla nella maniera giusta, rischi di parlare alle clienti sbagliate. E non è quello che vuoi!

Come stai comunicando?

Fai un elenco dei canali che stai utilizzando: sito web, newsletter, social networks. Per questi ultimi valgono due regole: fai dei test e less is better.

Scegli solo i canali che avrai davvero il tempo di utilizzare e prepara una strategia chiara e flessibile, con un occhio alle statistiche e l’altro alle relazioni che nasceranno con i tuoi lettori. Il sito web è la tua vetrina ufficiale: lì, tutto parla di te e hai poco tempo per far colpo. La newsletter è la maniera più esclusiva per arrivare ai potenziali clienti e regalare loro novità e promozioni. I social network sono un buon mix tra conversazione funky e dietro le quinte.

Le statistiche di tutti questi canali ti diranno cosa sta funzionando e cosa no.

La parola-chiave è flessibilità.

 

Studiare la rotta ti aiuta a:

• ritrovare il focus strategico
• ridefinire la percezione di valore
• riscoprire l’entusiasmo

 

È il momento di fare il bilancio del tuo business: in quale direzione sta andando? È lui a guidarti o hai tu il timone tra le mani?

Raccontamelo qui, nei commenti: vederlo nero su bianco ti aiuterà già a far chiarezza!