Immagina di avere a tua disposizione un budget illimitato per riempire il guardaroba dei tuoi sogni.
Quale tipo di capi acquisteresti?
Quale brand sceglieresti come prima tappa del tuo tour?
Preferiresti un brand di lusso, uno di prêt-à-porter o, infine, uno di fascia più bassa?
Potrebbero sembrarti domande inutili ai fini di una strategia di business; eppure la moda ha molto da insegnare anche a noi freelance.
Da quando questo mondo glitterato ha iniziato a differenziarsi per raggiungere un numero maggiore di persone, le aziende di moda hanno dovuto interrogarsi più a fondo sul proprio posto nel mercato, per capire il valore aggiunto e il tipo di esperienza da offrire.
Il posizionamento è diventato il fattore cardine della strategia, perché è connesso alla percezione del brand che ne hanno i clienti.
Le aziende ( e i freelance ) che riescono a crescere sono quelli che hanno individuato la nicchia giusta, ne hanno colto le potenzialità inespresse e adattato il proprio modello di business, senza però rinunciare alla propria identità.
Torniamo alla moda; possiamo individuare tre marco-categorie:
- Il lusso
- Il prêt-à-porter
- La fast fashion
Ovviamente, ognuna di queste categorie ha molteplici sfaccettature, ma possiamo estrapolare dei meccanismi di funzionamento simili.
IL LUSSO
Il lusso richiama subito l’esclusività, un’eccellente cura del cliente, una qualità ineccepibile dell’offerta; ogni azione è pensata per far sentire chi ne beneficia, unico e coccolato. Il prezzo alto è giustificato da un lavoro minuzioso che precede l’uscita in passerella: i dettagli sono fondamentali, la comunicazione va di pari passo. Nulla è lasciato al caso.
IL PRÉT-A-PORTER
Il prêt-à-porter nasce per portare l’haute couture nelle stanze di chi non poteva permettersi pezzi esclusivi ma ha saputo, nel tempo, scrollarsi di dosso questa reputazione per offrire prodotti più versatili e accessibili, mantenendo una buona qualità. Il p-a-p è estremamente interessante perché soddisfa molti più clienti, ma sempre ragionando per “nicchie” di mercato.
LA FAST FASHION
La fast fashion è la moda per tutti, anche per quelli che possono permettersi capi più costosi, ma che amano mixare per trovare uno stile unico. Le collezioni si succedono in fretta, le aziende stimolano continuamente la sete d’acquisto, la comunicazione è più standardizzata. Alcuni brand, tuttavia, sono stati in grado di conciliare l’attitudine veloce con una qualità esperienziale più alta, puntando, ad esempio, sulle collezioni a tiratura limitata o le collaborazioni con artisti famosi.
In quale maniera la moda può ispirarti?
Puoi scegliere un posizionamento molto preciso, a seconda che tu voglia essere percepita come una guida o mentore ( posizionamento alto ) o che tu voglia raggiungere il numero maggiore di persone per condividere il tuo know-how. Non c’è una soluzione giusta e sbagliata! Ogni posizionamento deve essere scelto su misura, in accordo con la tua visione di business e le energie che sei pronta ad investire.
Oppure
Puoi utilizzare questa scala di valore nel tuo business, proponendo tre livelli di offerte: la qualità sarà la stessa, ma cambieranno le modalità e i prezzi; un corso online sarà più accessibile rispetto ad una consulenza Premium. Sarai in grado di intercettare tre volti della stessa nicchia o soddisfare lo stesso target in momenti diversi del suo viaggio.
Il posizionamento ti serve anche per differenziarti dalla concorrenza; non lasciare, però, che sia questo punto a condizionarti. Torna a ciò che ami fare, alle persone che vuoi aiutare, al tuo stile. La tua identità di business ne uscirà rafforzata!
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