Segui la tua bussola interiore

 

Questo non è il post che avevo deciso di scrivere, perché una conversazione l’ha rimesso in discussione, facendomi uscire dalla comfort zone, il regno del controllo. E’ successo che, durante una sessione di coaching con una cliente, mi sono sentita bloccata; avevo a disposizione gli strumenti per farla avanzare nel suo percorso ma non le domande giuste. Le domande potenti, sono spesso quelle più semplici.

Stavo lavorando di testa e non d’intuito; mi ero disconnessa dalla relazione di coaching perché ero focalizzata più sul processo anziché sull’obiettivo. Di ciò me ne sono resa conto più tardi, quando ho preso le distanze dal contesto per osservarlo con neutralità e capire come avrei potuto agire diversamente.

 

Anche a te, nella tua vita o nel tuo biz, sarà capitato di fronteggiare un ostacolo in apparenza insormontabile; di essere arrivata quasi alla fine di un percorso e di non aver più chiara la destinazione.

 

Per mesi hai lavorato a un progetto, spinta più dalla tua vena creativa che dal Business Plan, senza tener conto degli aspetti strategici del business; oppure, stai rimettendo in discussione il tuo profilo professionale e non riesci a raccontarti agli altri con autenticità.

Ti senti come una barca in pieno oceano, al buio, senza altro riferimento che il cielo stellato.

Che cosa fare in questa situazione d’impasse?

 

Reimposta la bussola interiore e segui la tua stella polare.

In parole semplici, fermati ed ascoltati per ritrovare la direzione.

 

Lascia che i pensieri, le domande, i dubbi scorrano liberamente in te. Ne resterà uno, che non ti darà tregua. Bene, afferralo e cerca di capire che cosa t’impedisce di andare avanti e perché lo hai evitato fino ad adesso.

 

Si tratta di una competenza che ti manca?

Di un tassello nel piano d’azione del tuo biz?

Di una dinamica emozionale non ancora risolta?

 

Guarda oltre l’orizzonte, cambia prospettiva.

• Se si tratta di un aspetto della tua vita personale, riconnettiti con il tuo intuito, la voce interiore che nella frenesia quotidiana spesso rimane inascoltata; in te c’è una consapevolezza positiva alla quale puoi affidarti completamente e far tesoro delle sue indicazioni.
  Di cosa hai bisogno per ascoltarla? Meditazione, lettura, journaling, passeggiate nella natura o danza sono tra le tecniche più usate.
  Che cosa dice il tuo corpo in situazioni di stress? Mente e corpo hanno linguaggi differenti e intrinsecamente connessi; puoi partire da una sensazione fisica specifica per captare cosa non va.

 

• Se si tratta del tuo business, vai all’essenziale, cerca la domanda specifica che rivelerà altri itinerari: ascolta quello che le tue clienti ( o potenziali tali ) stanno dicendo intorno a te, testa le tue offerte con un pubblico ristretto e fidato, partecipa ad eventi di networking per ampliare il tuo giro di conoscenze.
  Di quale tassello hai bisogno per completare il tuo progetto? Parlane con una persona-risorsa per avere un punto di vista obiettivo.
  La sindrome dell’impostore ti assale? Le tue competenze sono risorse preziose per le tue potenziali clienti, che cercano in te la soluzione ai loro problemi.

 

• Se lavori in un’azienda, identifica quali dei tuoi valori sono messi in discussione e come puoi riallineare il tuo ruolo professionale con te stessa, migliorando la comunicazione con i tuoi colleghi e guadagnandone in energia creativa.
  Ti senti sopraffatta dagli incarichi che ti affidano? Impara a delimitare il tuo raggio di azione e a essere flessibile rispettando i tuoi limiti.
  Tu e la tua azienda navigate su rotte differenti? Forse hai perso l’entusiasmo al momento di entrare in ufficio perché non condividete più la stessa visione d’impresa.

 

Riparti da te.

Mettere nero su bianco e confrontarsi con chi ci circonda, sono ottimi punti di partenza, se hai paura di fare questo passo; le risposte sono lì, dentro di te e nel tuo business, e aspettano solo di essere svelate. Talvolta ci vuole un po’ di tempo, si dice che la pazienza sia la virtù dei forti!

 

A che punto sei del tuo cammino? E quale strategia adotti per sbloccare una situazione d’impasse? Raccontami la tua storia nei commenti!