Mi capita spesso di chiacchierare di strategia – con chi un business lo ha già – e di sorprendermi nell’osservare che, alla base, non ce n’è mai stata una ben definita; pardon, non è una constatazione personale, ma un’affermazione fatta ad alta voce.
Lanciarsi sul mercato senza un piano d’azione equivale a lanciarsi con il paracadute senza aver fatto addestramento: sai dove atterrerai, più o meno, ma non come lo farai. E fa male, oltre ad essere una perdita di tempo.
Sì, l’ho fatto anch’io, prima di lanciare questo progetto; avevo un’idea vaga del mio target – i business sostenibili nel lifestyle, qualche proposta ( altrettanto vaga e non misurabile ) e un sito web senza una precisa identità. Avevo collegato un paio di canali social per tastare il terreno ma, dopo qualche mese d’intensa frustrazione, ho chiuso tutto e ricominciato daccapo. Sul serio. È stato un fallimento? Sì, utile, perché mi ha insegnato a procedere in maniera ragionata per trovare una soluzione prima di accumulare errori ( e trasformarli, invece, in opportunità di crescita ).
Ci sono tanti modi per strutturare una strategia, ma non puoi prescindere da questi:
L’identità
Al centro del tuo business, ci sei tu, con la tua motivazione, i desideri, i valori, le competenze. Tu sei il tuo punto fermo ogni volta che avrai a che fare con la concorrenza e ti sentirai in affanno. Il mix magico della tua identità imprenditoriale non è replicabile, perché è frutto di esperienze concrete e di talenti impalpabili.
Quali sono le tre parole-chiave che associ alla tua identità imprenditoriale?
Che cosa fai di differente dalla concorrenza? O come lo fai?
Qual è il contributo che vuoi dare al mondo?
I clienti
E poi arrivano i clienti! I tuoi dream client sono quelli che capiscono il valore del tuo business, acquistano da te con piacere e ti considerano un punto di riferimento nel mercato; perché tu sei riuscita a capirli, ad emozionarli, a farli sentire bene.
Di cosa hanno bisogno che tu soltanto puoi offrire?
Che cosa percepiscono in te?
I che modo puoi nutrire la relazione con loro?
La proposta di valore
La proposta di valore è l’esposizione chiara dei vantaggi che la tua cliente può ottenere grazie a ciò che realizzi o proponi, descrive come lo fai e cosa ti distingue dalle tue concorrenti. È il cuore del tuo modello di business: tutto ruota intorno.
Perché le clienti dovrebbero scegliere il tuo prodotto/servizio?
Quali bisogni risolvi? Quali desideri realizzi?
Come si sentono alla fine di un percorso con te, o dopo aver acquistato un tuo prodotto?
I guadagni
Dopo aver elaborato le tue offerte, è tempo di dare un valore economico, senza dimenticare come le gestirai ( modello di business ), quale incidenza avranno nel tuo planning e come le venderai ( modalità di acquisto ).
Vendi un prodotto, una consulenza, un corso online, un workshop, un retreat?
Qual è la bilancia tra spese e guadagni?
Qual è il valore intrinseco – non materiale – di ogni offerta?
Le risorse
Le risorse-chiave identificano ciò di cui ha bisogno il tuo business affinché funzioni al meglio, siano essere finanziarie ( investimenti ), fisiche ( negozio o sito web ), umane ( collaboratori ); sono il ponte tra la proposta di valore e il cliente.
Di quali risorse hai bisogno?
Come puoi ottenerle?
Quali sono prioritarie?
I canali
I canali ti permettono, infine, di dar voce al tuo business e di creare una storia che trasformi il tuo progetto in un brand influente. Sceglili con cura e scegli soltanto quelli che possono essere al servizio del tuo business ( e del tuo tempo ), ossia quelli che sono in grado di portare il giusto messaggio al target giusto.
Dov’è più facile incontrare le tue potenziali clienti?
Puoi includere anche eventi di networking dal vivo?
Con quale stile vuoi comunicare?
Questo schema è utile non solo agli inizi di un progetto imprenditoriale, ma anche nei momenti di riposizionamento di business; alcune domande saranno più semplici, alcune risposte più immediate. E se ti trovi in difficoltà in punti specifici, forse è perché lì hai bisogno di avere maggiore chiarezza.
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