Dopo quasi tre anni di presenza online, una brand identity ben definita, un nuovo posizionamento che si sta delineando, ho chiesto a Giui, straordinaria professionista, di scattare il servizio fotografico che rivelerà i prossimi passi. Sebbene desiderassi da tempo rivolgermi a lei, non avevo le idee chiare sulle offerte che avrei tenuto e quelle che avrei lasciato andare, con una conseguente confusione sulla comunicazione. E poi, sono una perfezionista per quanto riguarda la mia identità visiva: mi nutro di bellezza, cerco il significato nascosto degli oggetti, ambisco ad un racconto senza parole.
La fotografia è un mezzo potente di narrazione: evoca, guida, manifesta.
Una foto scattata con reale intenzione può condurre le clienti verso l’incanto; al contrario, quando è scelta soltanto per riempire una pagina bianca o un feed, può trarre in inganno. Insieme agli altri elementi della strategia – sito web, newsletter, comunicazione – precisa il posizionamento del business e accentua la personalità di chi lo ha creato.
Mostrare il volto
Si sa, mostrare il proprio volto online consolida la fiducia con i lettori perché umanizza il brand. Chi ci segue, ha l’impressione di averci di fronte, si sente al sicuro, si riconosce. Eppure, ci sono diversi approcci per comunicarsi: c’è il ritratto che suscita ammirazione ( oppure emulazione ), quello che crea un legame emozionale ( “ Siamo affini e sullo stesso piano “ ), quello simbolico ( con più livelli di lettura ) e quello fine a se stesso. Ognuno di questi ha uno scopo differente nella strategia, seppure – a prima vista – ci sembrino tutti uguali, fuorché nello stile. Prima di metterti davanti l’obiettivo, hai bisogno di avere ben chiaro il messaggio che vuoi comunicare in quel preciso momento.
Quando guardi i tuoi ritratti, ti riconosci?
Qual è lo stile di leadership che desideri evocare?
Che cosa racconta del tuo modo di lavorare?
I colori che indossi sono allineati alla brand identity?
Attraverso il ritratto, racconti un frammento della tua personalità e, allo stesso tempo, del tuo modo di guidare le tue clienti.
… o rimanere dietro le quinte
Se il ritratto crea un legame immediato, attraverso gli oggetti o gli ambienti metti in scena il racconto del tuo brand. Libera da ogni imbarazzo davanti l’obiettivo fotografico, puoi giocare con le composizioni fino a trovare il tuo stile: minimalista, barocco, esuberante, pulito, dinamico, fisso… Gli still life sono perfetti per dare tridimensionalità alle tue idee; ti bastano dei pannelli per lo sfondo ( come i mini backdrops ) o un angolo di casa, qualche stoffa e gli oggetti che più rappresentano il tuo universo. Puoi spostare i set anche all’esterno, in città o nella natura; puoi sperimentare con le inquadrature, così come con i pieni e i vuoti. Le regole sono semplici: coerenza di atmosfera, di colori e di sensazioni.
Quali sono le composizioni che ti colpiscono di più?
Quali oggetti raccontano il tuo brand?
In quale universo vuoi invitare le tue clienti?
Ricorda che attraverso la fotografia puoi entrare in empatia con chi ti interessa. Perché…
Fare una fotografia vuol dire allineare la testa, l’occhio e il cuore. È un modo di vivere.
Henri Cartier-Bresson
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