I sogni son desideri di felicità, nel sogno non hai pensieri, esprimi con sincerità.
Cenerentola è stato, per tanto tempo, il mio cartone preferito della Disney: al di là della storia e della sua morale, ero affascinata da quell’aura di sogno che il cartone animato sapeva regalarmi.
Sogni e desideri sono così connessi da confonderci talvolta le idee e farci vivere in un mondo parallelo. Infatti, perdiamo di vista ciò di cui abbiamo veramente bisogno, e aneliamo al capriccio di un attimo o a un desiderio influenzato dall’ambiente circostante, ma che non fa davvero parte di noi; così, quando il senso di appagamento svanisce, noi corriamo a rimpiazzarlo subito con qualcos’altro. E torniamo al punto di partenza, con una crescente insoddisfazione per quello che non abbiamo.
Quante volte hai desiderato qualcosa che ha perso valore appena ottenuta?
Quante volte hai evitato di sistemare cose che in realtà sono fondamentali per il tuo benessere?
Quanto tempo hai perso tempo a rincorrere obiettivi che non ti hanno reso più serena nel lungo termine?
Quando i tuoi desideri sono la proiezione di un giudizio altrui, della tua famiglia o del contesto nel quale vivi, è molto facile che tu perda il contatto con te stessa, con i tuoi bisogni, con la tua autenticità: diventi la proiezione dei desideri di qualcun altro.
L’intento di piacere ad ogni costo, di adeguarsi, di essere accettata, fa stare bene in quel momento, ma rischi di ritrovarti in situazioni indesiderate, perché rinunci alle tue idee per assecondare decisioni che non fanno parte di te. Il conformismo è una delle trappole più comuni nelle quali si può cadere.
CHE COSA DESIDERI?
Il primo passo da fare è quello di guardarti dentro, senza filtri né giudizi, per mettere alla prova i tuoi desideri e capire se sono autentici. È un dialogo con te stessa, sei in una zona protetta e puoi fidarti di quello che il tuo ‘Io interiore’ ti dirà.
Pensa a qualcosa che sogni intensamente:
- È ciò di cui hai bisogno, adesso?
- È un desiderio che parte da te, soltanto da te?
- O deriva invece dall’opinione di qualcun altro?
- Perché lo desideri?
- A cosa ti serve?
- Quali benefici, emotivi e concreti, ti apporterà nel tempo?
- Ci sono dei costi da sostenere?
- Questo desiderio nasconde qualcos’altro, una mancanza o una difficoltà?
Lascia passare qualche giorno e tornaci su; cerca di sentire se il desiderio rimane o si trasforma. Per ogni variazione che potrebbe emergere, poniti le stesse domande, fino a che sentirai che le risposte saranno allineate dentro di te.
E dal desiderio, sarai pronta a passare all’azione!
Claudia dice
Grazie mille! 🙂