L’innocente apre il nostro viaggio nel mondo degli archetipi e, insieme all’esploratore e al saggio, rientra nella fase della ricerca d’indipendenza.
L’innocente vede il bene in ogni situazione, ha fede nei suoi ideali e desidera motivare gli altri nel credere che tutto andrà per il meglio. La nostalgia per un mondo perfetto, ideale e incontaminato fa già parte di tutti noi, in equilibri differenti: in alcune persone, si esprime attraverso la spiritualità, in altre nel qui e ora.
La sua visione è quella di vivere in un luogo perfetto, nel quale si è liberi di essere così com’è, mentre la sua promessa è che la vita non ha bisogno di essere difficile per essere pienamente realizzata: puoi essere te stessa e vivere al meglio in questo momento, in questo luogo, soltanto seguendo semplici linee-guida, ossia i tuoi valori. È un archetipo pervaso dal senso di meraviglia e di fiducia; è puro, semplice e affidabile.
A volte criticato per il suo essere naif, l’innocente non è guidato da motivazioni nascoste, ma ama liberamente e sa perdonare. Nella sua espressione più potente, questo archetipo incarna il senso di rinnovamento.
Il desiderio dell’innocente è di essere libero e felice, e la sua più grande paura è di fare qualcosa di sbagliato e di essere punito per questo.
Il personaggio che lo incarna perfettamente è Forrest Gump, che attraversa varie decadi della storia americana senza mai perdere la sua fede in un mondo migliore. È lo spirito del Natale, che riunisce le famiglie intorno alla stessa tavola, oppure Pollyanna, la bambina della felicità. Trova gioia e significato nei piccoli piaceri e il suo motto potrebbe essere “Don’t worry, be happy!”
Come in tutti gli archetipi, l’innocente ha un suo lato-ombra: rischia di essere troppo dipendente dagli altri, può negare le proprie debolezze o i problemi reali che non possono essere risolti con una visione semplicistica della vita. Spesso ingenuo, è disposto ad affidarsi completamente agli altri, con il rischio di un inganno, o essere obbediente al punto da conformarsi per non deludere.
“ Parla con onestà, pensa con sincerità, agisci con integrità “
Il brand – innocente
I brand che si ispirano all’archetipo dell’innocente richiamano la purezza d’intenti, l’affidabilità e la vita semplice. Il tono di voce è allegro e irradia ottimismo; il linguaggio è conciso e le immagini evocano la natura. I colori sono tenui e luminosi. La cura del cliente è essenziale. Chi sente risuonare in sé l’archetipo dell’innocente, spesso, lavora nell’ambito delle relazioni di aiuto o nel settore del benessere naturale: tra questi, terapeuti, coach, guide spirituali, assistenti sociali, marchi di cosmesi naturale.
Il cliente – innocente
Le persone attratte da questo archetipo cercano prodotti che offrono un’esperienza di pace e bontà; apprezzano i brand che rendono la vita semplice e, quando ne trovano uno del quale possono fidarsi, rimangono fedeli ad esso. Questi clienti aspirano alla vita ideale, che spesso include una famiglia perfetta, un lavoro appagante e una bella casa. Sono attivi nel sociale e hanno molta fiducia negli altri. Preferiscono la tradizione al cambiamento. Apprezzano un marketing diretto e privo di fronzoli.
Riflessioni:
Qual è la tua idea di “business ideale”?
Che tipo di felicità prometti alle tue clienti?
Quanta importanza ha l’etica nel tuo business?
Che cosa vuol dire per te “fare la cosa giusta”?
Come puoi semplificare il tuo business?
Che cosa ti suscita meraviglia?
Come puoi infondere questa emozione nel tuo brand?
Parole-chiave:
- Senso di meraviglia
- Purezza
- Libertà dai preconcetti
- Verità
- Amore incondizionato
- Spontaneità
- Onestà
Se questo archetipo ti ha incuriosita, in questa bacheca Pinterest ho raccolto alcune immagini a lui ispirate. Se le sue peculiarità sono affini al tuo brand, lasciati guidare dalle parole-chiave e dalla moodboard, per potenziare l’archetipo. Se, invece, lo senti distante da te, prova comunque a rispondere alle riflessioni che ti ho proposto nel post; avrai un’ulteriore chiave di lettura del tuo business.
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